Turismo Sociale a Valle Aperta

PROGETTO
“TURISTICAMENTE SOCIALE”

Ospitalità e turismo sociale in Valle Aperta

PERCHE’ ?

L’Associazione Valle Aperta, come tante altre strutture del sociale nasce negli anni ottanta grazie all’entusiasmo ed alla determinazione di un gruppo di persone, che accomunate dagli stessi principi francescani di accoglienza ed ospitalità, ispirati anche dai contenuti della Legge 180, si sono associati al fine di provare a rispondere ai bisogni di altre persone in uno stato di sofferenza psichicarelazionale.

Questa filosofia si è sviluppata nel corso degli anni, e tutte le persone che anche oggi operano a vario titolo in Valle Aperta, mantengono vivi gli stessi principi originali di apertura e accoglienza, promuovendo la cultura della convivenza improntata alla condivisione ed alla solidarietà.

Anche per questo non a caso l’Associazione si è data un nome attinente allo spirito che ci accomuna, un nome che ci identifica in una Valle Aperta, una valle accogliente, aperta e sensibile nei confronti di chi è ai margini e in una situazione di disagio.
Ecco perchè destinare uno spazio in cui accogliere ed ospitare persone o gruppi che a vario titolo vogliano soggiornare a Ponciach, affiancando il regolare svolgimento dei servizi terapeutici che offriamo, sembra un passaggio del tutto naturale ed in piena sintonia con la nostra filosofia metodologica.

A CHI E’ RIVOLTO – SPAZI

L’Associazione Valle Aperta, come tante altre strutture del sociale nasce negli anni ottanta grazie all’entusiasmo ed alla determinazione di un gruppo di persone, che accomunate dagli stessi principi francescani di accoglienza ed ospitalità, ispirati anche dai contenuti della Legge 180, si sono associati al fine di provare a rispondere ai bisogni di altre persone in uno stato di sofferenza psichicarelazionale.

Questa filosofia si è sviluppata nel corso degli anni, e tutte le persone che anche oggi operano a vario titolo in Valle Aperta, mantengono vivi gli stessi principi originali di apertura e accoglienza, promuovendo la cultura della convivenza improntata alla condivisione ed alla solidarietà.

Anche per questo non a caso l’Associazione si è data un nome attinente allo spirito che ci accomuna, un nome che ci identifica in una Valle Aperta, una valle accogliente, aperta e sensibile nei confronti di chi è ai margini e in una situazione di disagio.
Ecco perchè destinare uno spazio in cui accogliere ed ospitare persone o gruppi che a vario titolo vogliano soggiornare a Ponciach, affiancando il regolare svolgimento dei servizi terapeutici che offriamo, sembra un passaggio del tutto naturale ed in piena sintonia con la nostra filosofia metodologica.

FINALITA’

Sensibilizzazione e conoscenza sono le chiavi per entrare nei cuori delle persone ed avviare dei processi di cambiamento sulle proprie opinioni e sull’ immaginario collettivo in relazione alle problematiche inerenti il disagio psichico.
Il nostro statuto inoltre afferma che uno degli obiettivi che ci prefissiamo è quello di aiutare la persona sofferente a convivere meglio con il sociale: ecco quindi che alcuni momenti di interazione pianificati durante il soggiorno, potranno essere certamente di beneficio in tal senso.

Con i gruppi, le associazionicooperative del sociale potranno nascere degli scambi di idee e conoscenze reciproche, in una specie di gemellaggio amicale, culturale, accrescitivo.

Non dimentichiamo che la sensibilizzazione del territorio è parte integrante del nostro essere Valle Aperta, e questo progetto turisticamente sociale è uno dei modi per concretizzare il capitolo del nostro manuale metodologico inerente ai “Contatti sociali”.
Con l’attuazione di tale progetto si potrà incrementare l’uso degli spazi presenti in struttura, andando ad ottimizzare nel miglior modo possibile le risorse ricevute dall’Ente Pubblico; troppe volte assistiamo a degli sprechi di denaro pubblico quando vediamo la realizzazione di strutture che rimangono spesso e volentieri sottoutilizzate o addirittura inutilizzate, dopo aver ricevuto montagne di contributi.

Infine, le persone che soggiorneranno da noi avranno la possibilità di conoscere le bellezze paesaggistiche ancora incontaminate e suggestive della Val di Cembra, nonché poter raggiungere in breve le più famose zone turistiche circostanti, contribuendo con i loro spostamenti ad incrementare, seppur senza la pretesa dei grandi numeri, l’economia locale.

SOGGETTI COINVOLTI

Il progetto sarà pubblicizzato nei Centri di Salute Mentale e Servizi Sociali provinciali, italiani ed internazionali…

Sarà chiesto alla locale Azienda per il Turismo di inserirci all’interno delle loro promozionipacchetti turistici, così come saranno individuate alcune Agenzie di Viaggio interessate al nostro progetto, che troverà una collocazione anche nel nostro sito.

Saranno coinvolte alcune aziende locali del comparto enogastronomico, per poter creare una rete di collaborazione a livello territoriale.

COME PRENOTARE – INFORMAZIONI UTILI – COSTI

Per le prenotazioni contattare il responsabile del progetto telefonando in sede allo 0461/683318, in alternativa inviare una mail di richiesta.

ponciach@associazionevalleaperta.it

Con le personegruppi verrà concordato un “piano di presenza” in cui saranno indicati i termini, le modalità dell’uso degli spazi e il relativo canone di locazione.

ALCUNE IPOTESI OPERATIVE

Si può ipotizzare di poter condividere assieme ai “turisti sociali”, alcuni spaccati di vita quotidiana, dalle attività presenti ai pasti, previo accordo con il responsabile del progetto. Partecipando ad alcune attivitàlaboratorio, i “turisti” avranno l’opportunità di creare con le loro mani degli oggetti, sperimentando l’arte della creazione artistica, e portando con sé un ricordo dell’esperienza trascorsa. Si potrà uscire assieme per qualche passeggiata, gite, visite ai musei, la piscina, un pranzo in sede o in baita, l’appuntamento della pizza del giovedì sera,… Anche una semplice colazione potrà essere occasione di incontro, offrendo ai “clienti” un servizio di “Bed&Breakfast” che nel nostro caso chiameremo “Brain & Breakfast”.

Progetto elaborato da Giorgio Menegatti

P.S. : “La sperimentazione, l’elasticità, il dinamismo, il dare spazio a nuove creatività devono essere l’atteggiamento mentale costante di chi opera in Valle Aperta”.
(dal nostro statuto)